Fondi pari a 200 milioni di euro per 54 interventi riguardanti l’edilizia scolastica. La Città Metropolitana di Napoli ha programmato, speso e cantierizzato tutte le risorse del Pnrr Scuole. Si tratta del finanziamento più alto rispetto a tutte le altre realtà metropolitane d’Italia per realizzare nuovi istituti o per ristrutturare e riqualificare quelli già esistenti. Attenzione è posta anche agli adeguamenti antisismici degli edifici di competenza tra Napoli e Provincia per un importo di 10 milioni di euro. Palazzo Matteotti ha dimostrato di saper intercettare i fondi UE ed affidare i lavori. Ma ora è corsa contro il tempo perché a meno che non arrivano proroghe da Bruxelles, i lavori devono terminare nel 2026. “Si tratta del più grande intervento d’Italia sugli edifici scolastici – dice Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, – che riguarda 54 istituti di Napoli e provincia. Un investimento di 200 milioni di euro nel rispetto dei tempi previsti per progettazione, aggiudicazione gare e consegna dei lavori. C’è assoluto bisogno di questi interventi perché abbiamo tanti edifici da rendere più funzionali e sicuri per i nostri studenti e tutti coloro che vivono quelle realtà. Ci sarà un po’ di disagio in questa fase perché si interverrà anche su edifici in parte occupati ma è un sacrificio che nel futuro darà risultati”.
Per Marianna Salierno, consigliera metropolitana delegata alla scuola per la città di Napoli e l’area Nord, “c’è soddisfazione per il lavoro fatto dai tecnici e dagli amministrativi della Città Metropolitana, su impulso del sindaco Manfredi e del consiglio metropolitano. Grazie a questo impegno siamo riusciti anche a dimostrare all’Europa la capacità di spesa e di intervento del nostro Ente, i cui benefici ricadranno integralmente sui nostri studenti””.
Ad intervenire anche Ilaria Abagnale, consigliera delegata alla scuola per la restante parte dell’area metropolitana: “Abbiamo rispettato i termini e cantierato tutti i progetti previsti, attraverso un lavoro enorme. Voglio ringraziare tutto il personale della Città Metropolitana. Con questo piano daremo finalmente risposte importanti alle richieste di strutture all’avanguardia che ci provengono dal territorio e per costruire insieme il futuro dei nostri giovani”.
Ecco alcuni degli interventi principali in programma. A Napoli circa 4 milioni di euro sono destinati all’adeguamento alle norme antisismiche dell’ISIS “Sannino-De Cillis”. Oltre 7 milioni di euro sono per i lavori di manutenzione straordinaria dell’ISIS “Elena di Savoia Diaz”. Inoltre circa 27 milioni di euro sono divisi tra il liceo “Leon Battista Alberti”, l’ITI “Galileo Ferraris” e l’ITIS “Leonardo Da Vinci” per lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico. Progetti finanziati e da cantierizzare anche nel territorio della provincia. Ad Afragola 18 milioni di euro sono per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico per l’IS “Sereni”. A Casalnuovo oltre 3 milioni di euro servono per l’ampliamento della sede dell’ITC “Siani”. A Casoria poco meno di 2 milioni di euro sono stati destinati a lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo ed impiantistico dell’IPSAR “Torrente”. A Giugliano in Campania 5,5 milioni di euro per la riqualificazione strutturale, ambientale e funzionale dell’IPIA “Marconi”. A Melito oltre 5 milioni di euro sono stati destinati ai lavori di ampliamento del liceo “Kant”.
di M. OLA
____________________________________________
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter e LinkedIn
