Spread, scambio della campanella Conte-Draghi

Nei primi scambi sui mercati telematici lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni ha toccato i 200 punti base, arrivando fino ai 204 punti prima di tornare alla soglia psicologica dei 200.

Il tasso del prodotto del Tesoro è al 3,02%, con il bond della Germania che si è limato di qualche frazione portando il differenziale a raggiungere la cifra tonda per poi tornare a quota 204, sempre ai massimi dal maggio 2020.

Lo spread, a differenza di quanto accadeva fino a pochi anni fa, non sembra fare più paura. Mentre in passato una forbice così ampia rispetto ai Bund decennali tedeschi avrebbe rappresentato un tema politico primario, oggi il differenziale non sembra essere nell’agenda del Governo Draghi. Ad influire, inutile dirlo, sono le turbolenze internazionali, lo scontro armato ai confini orientali dell’Europa e le ripercussioni economico-finanziarie delle sanzioni inflitte alla Russia.