Superbonus

Continuano ad aumentare gli investimenti ammessi alla detrazione del Superbonus 110%: al 31 agosto sono stati complessivamente 43,018 miliardi (dai 39,75 di fine luglio) con detrazioni a carico dello stato previste a fine lavori per 47,32 miliardi (dai 43,72 del mese precedente). E’ quanto emerge dalle tabelle aggiornate dell’Enea.

Superbonus a rischio… ancora

Ma il sistema ora rischia un nuovo blocco. Così come preventivato all’approvazione delle Semplificazioni Fiscali del 2 agosto, gli istituti di credito hanno raggiunto la cosiddetta Tax Capacity. Si tratta del valore totale del debito da versare nei confronti dell’erario e che, al momento, compromette l’accettazione di ulteriori cessioni del credito nel campo del Superbonus.

ttraverso il decreto Semplificazioni si è cercato, con la possibilità di cessione/sconto in fattura ai propri correntisti, detentori di partita iva quali imprese e professionisti, di oltrepassare questo ostacolo, facilitando la ripartenza del Bonus. Ma così non è stato.

Gli istituti di credito e la tax capacity

Molti istituti di credito, infatti, stanno denunciando (e annunciando) di aver raggiunto la soglia massima, la tax capacity, bloccando di fatto l’erogazione del credito.
Il tentativo di ampliare la platea dei soggetti ai quali è possibile vendere il credito, infatti, si è rivelato una momentanea boccata d’ossigeno prima dell’ulteriore blocco che in queste ore si sta profilando.