Dopo l’ampio successo del bonus mobilità 2021, che ha fatto registrare un boom di acquisti di bici e monopattini, anche nel 2022 l’Agenzia delle Entrate ripropone agevolazioni.
Nuovo bonus, ma anche nuove regole. Per fruire delle agevolazioni su mobilità sostenibile (acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile), il credito d’imposta è previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1.
Come cambia il bonus
Rispetto alla “prima versione” di questo incentivo, il nuovo Bonus bici e monopattini non consiste più in uno sconto diretto nell’acquisto di un mezzo green, bensì in una più semplice riduzione da applicare nel momento di effettuare la dichiarazione dei redditi non successiva al periodo d’imposta 2022. Sarà quindi un rimborso a tutti gli effetti “retroattivo”, perchè valido solamente per coloro che hanno comprato una e-bike o un monopattino nel periodo compreso tra il 31 agosto 2020 e il 31 dicembre 2020. Il credito, utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi, è fruibile non oltre il periodo d’imposta 2022.
Validità solo retroattiva e con rottamazione
Lo sconto, per un importo massimo di 750 euro, potrà avvenire solo in caso di rottamazione contestuale di un veicolo di categoria M1. Il mezzo, inoltre, deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o un suo familiare convivente. Il bonus potrà essere applicato, infine, anche ad abbonamenti per il trasporto pubblico e servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing).
