Covid

Siamo nel pieno di un’ondata estiva di Covid con un alto numero di contagi. Non ci si aspettava uno scenario simile col forte caldo ma il liberi tutti e l’alta contagiosità del virus stanno tracciando lo scenario che è sotto gli occhi di tutti. Attualmente abbiamo oltre un milione di positivi in Italia e da diversi giorni si registrano quotidianamente oltre 100mila contagi e più di 100 decessi (per un totale di circa 169mila vittime da inizio pandemia). In crescita, contenuta e gestibile, sono anche i ricoveri.

Dati al ribasso

L’interrogativo resta sui positivi perché si teme che il numero sia al ribasso tra asintomatici e chi non si autodenuncia. Considerando i tanti positivi e i dati di decessi e ricoveri lontani dai periodi passati, si intende che i vaccini hanno avuto un ruolo importante nella lotta alla pandemia ma non sono la soluzione totale. Occorrono vaccini anti covid più efficaci e duraturi così come ulteriori rimedi medici ed una maggiore organizzazione del sistema sanitario.

La situazione in Campania

Tra le regioni più colpite dall’ondata estiva di Covid risulta anche la Campania, con in particolare la provincia di Napoli, complice la considerevole densità abitativa ed il boom turistico. A dimostrarlo sono i dati regionali delle prime due settimane di luglio. Il primo del mese i contagi erano 10699 con un tasso di positività pari al 34,9% con 29 ricoveri in terapia intensiva e 481 nei reparti di degenza. Il 7 luglio i contagi registrati erano 13254 con un tasso di positività del 33,3% con 34 ricoveri in terapia intensiva e 606 nei reparti di degenza. Il 14 luglio i contagi registrati erano 12612 con un tasso di positività pari al 27,8% con 27 ricoveri in terapia intensiva e 734 nei reparti di degenza.

Il trend 

Si evince che i contagi sono in lenta discesa ma pure come il boom delle scorse settimane abbia contributo a far aumentare i ricoveri, che riguardano in maggioranza anziani con patologie, fragili, chi si è vaccinato molti mesi fa e no vax. Purtroppo ad incrementarsi è anche il numero dei decessi. Nelle prime due settimane di luglio in Campania hanno perso la vita 43 persone.

La nuova campagna vaccinale

In Italia si sta correndo ai ripari con le quarte dosi ad over 60 e fragili ed anche incentivando la vaccinazione per coloro che non hanno iniziato o completato il proprio ciclo. A Napoli oltre ai distretti sanitari, ha riaperto l’hub della Fagianeria al Bosco di Capodimonte dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 14. E visto l’alto numero di contagi, i cittadini stano rispondendo presente. Sono oltre mille i vaccini che si effettuano ogni giorno. Boom di quarte dosi e di richiami ma anche qualche reticente che si è deciso a fare la prima dose. Un appello alla prudenza ed al vaccino lo lanciano anche dal Santobono dove i reparti sono pieni e quotidianamente arrivano accessi al pronto soccorso. Da inizio pandemia sono stati ricoverati presso il nosocomio pediatrico 750 bambini e tra questo molti under 5, che come è noto non possono accedere alla vaccinazione.

M. Alt.