La stagione turistica in Campania è ormai al termine anche se il bel clima di questi giorni la prolunga inevitabilmente. Il bilancio è più che positivo e di gran lunga migliore degli anni precedenti. Un successo di presenze in Campania nei suoi luoghi simbolo del turismo marittimo, ma indicazioni positive si sono registrate anche nelle aree interne.
Numeri alla mano…
Secondo i dati raccolti attraverso la Regione Campania, rispetto al 2022, anno già superiore al 2019 pre Covid, le locazioni brevi hanno visto un incremento del 15-20% mentre per gli hotel la crescita arriva fino al 25%. A confermare questi dati rilevanti sono anche i numeri in crescita relativi ai trasporti.
Capodichino
L’aeroporto di Capodichino ha visto un vero e proprio boom. Da gennaio ad agosto 2023 si sono registrati oltre 8,5milioni di passeggeri, più di un milione di transiti per lo scalo napoletano riscontrati nello stesso periodo di un anno fa.
Rispetto al periodo prettamente estivo (aprile-settembre), secondo i dati forniti da Gesac, i transiti sono circa 7,8 milioni con un aumento rispetto al 2022 del 10%. L’obiettivo ormai alla portata è il superamento dei quasi 11milioni di passeggeri che sono passati per Capodichino nei dodici mesi dello scorso anno. Numeri e servizi che hanno fatto rientrare l’aeroporto napoletano nella top 5 degli aeroporti al Routes World Awards per la categoria 10-25 milioni di passeggeri.
I Routes Awards sono il massimo riconoscimento, a livello mondiale, delle best practices a sostegno della connettività aerea.
Dall’Europa quasi il 50% degli arrivi
C’è anche un altro dato interessante che riguarda la provenienza degli arrivi dei turisti in Campania passando per Capodichino.Da gennaio ad agosto la ripartizione è la seguente: 33% voli interni, 47% voli europei e 20% extra europei. Vale a dire che quasi il 70% dei turisti atterrati a Capodichino sono stranieri.
I numeri “su ferro”
Dati indicativi arrivano anche dal trasporto ferroviario. Nel periodo gennaio-agosto 2023 la media giornaliera di viaggiatori in arrivo è di 260mila mentre nello stesso periodo rispettivamente nel 2022 e nel 2019 la media era di 216mila e 190mila passeggeri.
Basti pensare che in tutto il 2019 nella stazione centrale di Napoli sono arrivati 70milioni di persone mentre solo nei primi otto mesi dell’anno in corso il dato è di 60milioni.
Casucci: “Risultati oltre le previsioni, ora coinvolgere isole e aree interne”
“Bilancio di grande successo – dice Felice Casucci, assessore al turismo della Regione Campania, – con risultati e numeri in parte previsti ed altri andati molto oltre le previsioni. Li ricaviamo dai nostri dati statistici ma anche dai dati relativi ai trasporti. Sia all’aeroporto di Capodichino sia nella stazione centrale i passeggeri registrati superano quelli del 2022, a sua volta un anno superiore al 2019 pre Covid. Abbiamo incrementato un turismo qualitativo estero ed anche di prossimità. L’obiettivo ora è destagionalizzare in vista del Natale, coinvolgendo anche isole ed aree interne. La Regione Campania – chiude Casucci – parteciperà alla Fiera del Turismo Internazionale, che si terrà a Rimini nei giorni 11-12-13 ottobre 2023, per promuovere le sue bellezze, i suoi territori ed anche le eccellenze enogastronomiche”.
di M. OLA
