Energia

Per usufruire del bonus energia del 2022 sarà necessario fare affidamento al Decreto Aiuti ter. L’obiettivo di questa nuova norma è quello di contrastare il carovita. Affinché le imprese possano godere di tale agevolazione, dovranno rispettare degli adempimenti ben specifici.

L’agevolazione economica verrà data alle aziende a patto che esse, entro una specifica data ed entro dei tempi ben stabiliti, possano inviare telematicamente il loro credito di imposta cumulato in tutto l’anno 2022.

Bonus energia 2022: quali sono gli adempimenti delle imprese

Il Decreto Aiuti ter prevede che le imprese comunichino telematicamente all’Agenzia delle Entrate, il loro credito di imposta. Il termine ultimo sarà fissato entro e non oltre 30 giorni da quando la normativa entrerà in vigore.

Al momento tale Decreto avrà una data ultima ben specifica, fissata al 16 febbraio del 2023.

A definire tale obbligo, che le aziende dovranno tenere nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, è l’articolo 1, comma 8 del decreto legge n. 144 del 23 settembre 2022.

Il bonus energia includerà gli aiuti per ridurre i costi sui consumi di gas e luce, i cui prezzi negli ultimi periodi hanno raggiunto soglie folli. Le imprese che saranno beneficiarie dell’agevolazione sono le stesse a cui sono destinati gli aiuti al terzo trimestre dell’anno 2022, riassunti nel Decreto Aiuti Bis.

Alcune imprese potranno sfruttare anche la compensazione, valide per le somme riconosciute nei mesi rispettivamente di ottobre e novembre, in merito ai crediti di imposta sulle bollette di gas e luce sempre del terzo trimestre 2022.

Il tempo previsto in questo caso specifico è per il mese di marzo dell’anno successivo, ovvero 2023. Questo è tutto che ciò bisogna sapere sul bonus energia del 2022.